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Torre degli asinelli e torre garisenda, due simboli di bologna

Uno sguardo alle torri medievali più famose di Bologna

Bologna

Costruite durante il dodicesimo secolo, le cosiddette "torri gemelle" sono oggi uno dei simboli di Bologna e uno dei luoghi piu' suggestivi di tutta l'Emilia Romagna.
Queste torri pendenti sono solo due delle 180 altissime torri costruite durante tutto il Medioevo con il duplice scopo di proteggere Bologna durante la “Lotta per le Investiture e di mostrare la potenza di alcune famiglie benestanti.

Anche se non raggiungono l'inclinazione della torre di Pisa, risulta evidente anche all'osservatore piu' distratto che le due torri non sono proprio dritte, anzi… la Torre degli Asinelli, la piu' alta, ha una pendenza di circa 2.3 metri e l'altra di oltre 3 metri.
I cedimenti del terreno e la forza di alcuni agenti atmosferici sono stati la causa della loro progressiva inclinazione e molte volte nel corso degli anni si e' dovuti intervenire per eliminare alcune sezioni pericolanti della Torre Garisenda.

La leggenda narra che la Torre degli Asinelli fu costruita da un povero muratore chiamato Asinelli in quanto per mestiere trasportava la sabbia dal fiume sul dorso dei suoi asini.
Un giorno il ragazzo si innamoro' di una nobildonna il cui padre era pero' contrario all'unione tra i due. Percio' il ricco signore disse al muratore che gli avrebbe concesso la mano di sua figlia solo il giorno in cui egli fosse riuscito a costruire la torre piu' alta della citta'.
Il giovane Asinelli era troppo povero per portare a compimento una tale impresa, ma la fortuna volle che un giorno, mentre stava scavando nel fiume Reno, trovo' talmente tante monete d''oro che riuscì a costruire la Torre degli Asinelli. Così, secondo la leggenda il muratore sposo' la nobildonna e la torre rappresenta ancora oggi il simbolo del loro amore.

Non e' una storia veramente romantica? Ebbene, altrettanto romantico vi risultera' salire le 498 scale che portano in cima alla torre...certo, non sara' un'impresa da niente, ma una volta raggiunta la vetta ogni fatica scompare per lasciare posto allo stupore. Il panorama da lassu' e' davvero incomparabile e nelle giornate piu' limpide, oltre ai tetti rossi di Bologna e alle verdi colline circostanti si puo' arrivare a vedere persino il mare.
Visitare la torre costa solo 3€ quindi perché non provare a fare questa esperienza incredibile?

Naturalmente anche la storia della Torre Garisenda e' narrata in una leggenda; si racconta, infatti, che la torre crollo' parzialmente durante la costruzione in quanto il committente voleva che questa si attorcigliasse intorno alla vicina Torre degli Asinelli. Una storia altrettanto affascinante ma smentita dalle indagini scientifiche che hanno ormai individuato come causa della sua inclinazione la debolezza delle fondamenta, ed e' proprio questa la ragione per cui e' considerata una costruzione fatiscente e i turisti non sono autorizzati ad entrarvi.