L'umbria e i suoi presepi
Viaggio tra i presepi artistici, monumentali, viventi e meccanizzati dell’Umbria
Il Natale si avvicina e l'Umbria si prepara ad accogliere la festa piu' attesa dell'anno nel rispetto dei simboli e delle tradizioni che ormai da anni la rendono una delle mete piu' ambite in questo periodo.
Le veglie, il cibo e i dolci umbri ci riportano in un mondo antico, e sono numerosissime le vie dei borghi che anno dopo anno si accendono grazie alle luci dei presepi, divenuti ormai vere e proprie opere d'arte.
Tra i presepi artistici di maggior interesse vi e' senza dubbio quello di Ferentillo, un piccolo comune della provincia di Terni, che si trova in una delle piu' belle aree della Valnerina. A Ferentillo ogni anno, nella Pieve di Santa Maria, viene allestito un presepe animato in cui alcune scene, fatte risaltare grazie a sapienti giochi di luce, sono accompagnate dalla narrazione dei passi del Vangelo di Luca che le riguardano. Per ottenere questo efficace risultato il presepe si compone di scene a sé stanti (l'Annunciazione, la Nascita di Gesu' ecc...) che formano un paesaggio unitario.
Proseguendo il nostro cammino tra i presepi artistici merita di essere citato il “Presepe nel Pozzo di Orvieto allestito sotto terra, nell'ultima grotta del percorso ipogeo del Pozzo della Cava. Questo particolarissimo scenario insieme ai realistici personaggi a grandezza naturale e agli effetti speciali di grande qualita' rendono il presepe di Orvieto una creazione senza eguali.
Ogni anno nel periodo natalizio si tiene a Massa Martana la Mostra Nazionale del Presepe Artistico “Presepi d'Italia, questa manifestazione sta raccogliendo un numero sempre maggiore di visitatori e gran parte del suo successo si deve al caratteristico borgo di Massa Martana che e' gia' di per sé un presepe! L'esposizione e' tanto importante da richiamare espositori provenienti da ogni regione per un totale di oltre 150 creazioni in legno, sughero, ferro, cartapesta, vetro e persino ghiaccio. Una rassegna davvero imperdibile in uno dei “Borghi piu' belli d'Italia.
I presepi viventi piu' affascinanti si possono ammirare, invece, a Gualdo Cattaneo, Petrignano d'Assisi e Rasiglia.
Sono oltre cento i figuranti che animano la celebrazione della Nativita' all'interno del suggestivo castello di Marcellano, una frazione nel comune di Gualdo Cattaneo, mentre sono circa duecento, i personaggi del presepe di Petrignano D'Assisi. L'antico castello petrignanese fa da cornice ad una rievocazione che coinvolge tutta la comunita' e che ha lo scopo di devolvere tutto il ricavato ad enti e associazioni con scopi solidali nel pieno spirito del Natale.
Rasiglia, una frazione del comune di Foligno, si trasforma, invece, in un paese-Presepe in cui il visitatore seguendo un percorso puo' ammirare le realistiche scene svolte nei locali degli abitanti-figuranti, piu' realistico di così…
Meritano un cenno, inoltre, il presepe monumentale di Citta' della Pieve e quello meccanizzato di Budino. Il primo e' allestito nei sotterranei di Palazzo della Corgna con scenografie tipiche del paesaggio palestinese, effetti d'acqua molto tecnologici ed effetti di luce che rapiscono il visitatore trasportandolo in una dimensione antica e affascinante.
Il secondo si trova in una piccolissima frazione di Foligno e la sua peculiarita' sta nel fatto che non vi lavorano grandi esperti, ma un gruppo di giovani tra gli 11 e i 18 anni, eppure il risultato e' impressionante: una rappresentazione perfetta degli antichi mestieri umbri intrecciata alle scene piu' tipiche della Nativita'.
Questi sono solo alcuni dei particolari presepi che colorano il Natale nelle citta' dell'Umbria, una regione in cui la tradizione e' spesso rievocata per riportare alla mente degli anziani e far conoscere alle nuove generazioni i sapori genuini, gli odori inebrianti e le gioie autentiche di un antico che non puo' essere dimenticato.