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Pasqua in sicilia tra enogastronomia, rievocazioni storiche e spiritualita'

Colori e sapori degli eventi di Pasqua in alcune città della Sicilia

Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi, si sa…e se volete cogliere l'occasione per fare un bel viaggio ma non avete ancora deciso dove trascorrere le festivita' pasquali eccovi alcuni suggerimenti!
Il clima mite in ogni stagione dell'anno, le bellezze artistiche pari solo a quelle paesaggistiche ed infine la tradizione e il folklore che impregnano l'isola piu' grande del Mediterraneo ne fanno il luogo perfetto in cui trascorrere alcuni giorni in pieno relax.

Il calore, la passionalita' e l'amore per i rituali, caratteristiche sicule per eccellenza trasformano la Pasqua in un evento emozionante e particolarissimo. In ogni citta' prendono vita i rituali toccanti e le rappresentazioni piu' varie della Passione di Gesu' alle quali i siciliani partecipano con gran fervore.
L'intera Quaresima e' percorsa da rappresentazioni, processioni, cortei e pellegrinaggi ed in particolar modo la Settimana Santa, che va dalla Domenica delle Palme al giorno di Pasqua, e' quella piu' ricca di manifestazioni che si svolgono anche nei paesi piu' piccoli.

La Domenica delle Palme e', in tutta Italia, il giorno dedicato alla benedizione dei ramoscelli di ulivo, ma in Sicilia si tengono, oltre alle usuali processioni, anche numerosi altri eventi, in particolar modo ad Ibla, nella parte piu' antica di Ragusa, si da' inizio alla settimana di Pasqua con lo spostamento delle statue dalle chiese minori a quella di San Giorgio. A Piana degli Albanesi, invece, si rievoca l'arrivo di Gesu' a Gerusalemme attraverso la singolare processione compiuta dal vescovo in groppa ad un asino.

Durante il Giovedì Santo poi si preparano gli altari e si onorano i sepolcri, a San Mauro Castelverde si inscenano l'ultima cena e la lavanda dei piedi con i dodici apostoli e in tutta la Sicilia occidentale si prepara il “Pane della Cena, pagnottelle ricoperte d'anice e cotte al forno. A Caltanissetta, invece, sin dal XVIII secolo si tiene la Processione dei Misteri con 16 statue in terracotta raffiguranti i misteri relativi alla morte di Gesu'.

In occasione del Venerdì Santo, a San Fratello, alcuni abitanti travestiti da giudei percorrono le stradine del paese con trombe, campane e scandendo il loro cammino con il rumore delle catene che indossano. A Pietraperizia, invece, il “fercolo che simboleggia la croce viene portato in processione durante la sera che precede la morte di Cristo, mentre ad Ispica, in provincia di Ragusa si tiene, l'emozionante processione del “Cristo alla Colonna con uomini a torso nudo che si flagellano con corde e chiodi. Toccanti processioni e rievocazioni storiche prendono vita anche a Trapani, Enna, Gangi, Monterosso Almo e Licata.

Il Sabato Santo e' un giorno molto particolare a Terrasini, localita' in provincia di Palermo che celebra il risveglio della natura con un pompelmo addobbato e la benedizione degli alberi; mentre nel palermitano si tengono numerosi battesimi per immersione e a Comiso le campane della Chiesa dell'Annunziata risuonano in tutta la citta'.

A Caltagirone la Domenica di Pasqua si apre con la liberazione della statua della Madonna del mantello nero simbolo di lutto. Il centro del paesino di Gangi, invece, viene interamente addobbato con ornamenti fatti di pane e di vegetazione. A mezzogiorno, nella cittadina di Ribera, avviene l'incontro tra la statua di Maria e quella di Gesu', addobbate con ghirlande di fiori dai colori piu' vari e lo stesso incontro avviene anche nella bella Modica. Infine ad Adrano, in provincia di Catania, cinque diavoli rossi vengono costretti da un angelo-bambino ad osannare Maria.

Numerosi sono anche gli eventi che seguono le celebrazioni pasquali, ricche di misticismo e impregnate di tradizione, ma come ogni festa che si rispetti, la Pasqua ha anche la caratteristica di saper diffondere in tutte le case siciliane odori inconfondibili…dagli aromi dolci della cassata, il piu' tipico dei dolci pasquali, e dei “cudduri cu l'ova (una sorta di biscottoni dalle forme piu' disparate dentro ai quali si nasconde un uovo), a quelli acuti de “u' pastieri o dei “turciniuna, piatto ragusano fatto di interiora di agnello.