Il cammino di santiago
Storia, cammini e informazioni utili
Un po' di storia
Santiago ovvero Giacomo di Zebedeo, detto Giacomo il Maggiore, era uno dei dodici apostoli e fratello di Giovanni Apostolo. Egli morì martire in Giudea intorno all'anno 44 d.C. per volere di re Erode Agrippa I e secondo la leggenda il suo corpo sarebbe stato trafugato dai discepoli e sepolto segretamente in Galizia.
Il sepolcro sarebbe stato poi scoperto nel IX secolo dall'eremita Pelagio in seguito a una pioggia di stelle cadenti che gli indicarono il luogo in cui cercare e da quel momento Compostela divenne uno dei luoghi di pellegrinaggio piu' frequentati al mondo, al pari di Roma e Gerusalemme.
I cammini di Santiago
I cammini furono tracciati, intorno all' XI secolo, sulle vie romane preesistenti che univano Compostela a diversi luoghi sparsi nella penisola Iberica. Con il passare dei secoli i percorsi furono dotati anche delle infrastrutture necessarie ad ospitare e facilitare il cammino dei pellegrini.
I cammini sono numerosi e non sono standard percio' ad ognuno e' data la liberta' di decidere il percorso, la durata e la velocita' di percorrenza. Tra i percorsi piu' battuti vi sono, comunque:
- Camino Francés: e' il piu' frequentato in assoluto e parte da Saint Jean Pied de Port/Roncisvalle per poi attraversare le localita' di Pamplona, Logroño, Burgos e Leo'n;
- Ruta de la costa o del Norte: parte da Iru'n e si ricongiunge al Camino Francés;
- Ruta de la Plata (via dell'argento): da Siviglia passa per Merida, Caceres, Salamanca e Zamora per congiungersi, anch'essa, al Camino Francés;
- Camino Portugués: dal Portogallo (Lisbona, Coimbra, Porto, ecc..) entra in Galizia attraversando la cittadina di Tui;
- Camino primitivo: parte da Oviedo ed attraversa le Asturie;
- Camino Inglés: da La Coruña/Ferro'l.
Arrivato a Santiago il pellegrino puo' decidere di fermarsi o di proseguire sul “Camino de Fisterra che partendo da Compostela permette di raggiungere Fisterra, l'estrmo promontorio occidentale della penisola o Muxia con il santuario di Nosa Señora da Barca.
Qualche informazione utile e qualche curiosita'
- La Credenziale
La Credenziale e' un documento necessario per ricevere assistenza e per ottenere ospitalita' nelle strutture che si trovano lungo il cammino. L'attestato e' gratuito e puo' essere richiesto alla Confraternita di San Jacopo di Compostella tramite il seguente sito: http://www.confraternitadisanjacopo.it/Credenziale/indexcredenziale.htm
-Gli hospitales
Tutto il cammino e' disseminato di strutture in cui pernottare o mangiare. Gli ostelli, detti anche albergues o hospitales, sono i rifugi piu' frequentati dai pellegrini in quanto i prezzi sono generalmente molto bassi (tra i 4 e i 12 euro) e a volte e' richiesta solo un'offerta libera.
Al seguente indirizzo e' possibile trovare una lista degli albergues situati lungo il cammino: http://compostela.pellegrinando.it/sezioni.php?seid=4334
-Segnaletica
Tutto il cammino e' ben rintracciabile grazie alle apposite indicazioni quali piastrelle di ceramica su cui e' disegnata una conchiglia, cippi stradali raffiguranti la conchiglia, lapidi su cui vengono indicate le distanze e le localita'.
- Attrezzature
In qualsiasi stagione si decida di affrontare il cammino e' consigliabile avere nel proprio zaino almeno un sacco a pelo, un impermeabile, un paio di scarponcini da trekking, una borraccia termica, un set per le medicazioni ed un coltellino multiuso.
- Simboli del cammino
I simboli del cammino, nei secoli passati erano tre: il Cayado ovvero il bastone su cui il pellegrino poteva appoggiarsi, la Calabaza cioe' una zucca appesa al bastone che veniva utilizzata come borraccia ed infine la Concha de Santiago, la conchiglia, simbolo di saggezza e ricordo delle coste galiziane.