Ventimiglia, la ‘porta fiorita d'italia'
Dalla preistoria alla modernità.. tutto in una città
La citta' di Ventimiglia si trova a circa 8 km dal confine con la Francia e a 20 miglia da Nizza, da qui la sua denominazione di “Porta Occidentale d'Italia.
Nonostante l'abbattimento delle frontiere abbia ormai mutato la natura delle citta' di confine, Ventimiglia mantiene ancora il suo fascino di luogo sospeso tra due realta', due civilta', due culture diverse e di citta' ricca di contrasti.
Oltre che di diverse culture Ventimiglia e' testimone anche di vari momenti storici ospitando edifici e reperti che vanno dal paleolitico, all'epoca romana e alla modernita'.
Il complesso di grotte, museo e spiaggia detto “Balzi Rossi ha custodito per millenni oggetti, resti di animali, incisioni rupestri e sepolture umane risalenti al paleolitico superiore. Oggi questi oggetti sono custoditi all'interno del museo preistorico adiacente alle grotte.
Le testimonianze piu' illustri del passato romano di Ventimiglia si trovano, invece, nell'antica Albintimilium che sorgeva nell'area piu' occidentale della citta' odierna.
Al centro di quella che era Albintimilium e' stato costruito l'Antiquarium ovvero un museo archeologico che mostra, con modellini in scala, i principali ritrovamenti archeologici dell'area. Dopo aver visitato l'Antiquarium si puo' uscire e visitare i resti del teatro e delle terme.
Il teatro romano risalente al II secolo d.C. poteva contenere fino a 5000 spettatori e fu utilizzato per la rappresentazione di commedie, danze e mimi fino al IV secolo.
Di fronte al teatro si trovavano le terme con il prezioso pavimento a mosaico edificate intorno alla meta' del I secolo.
Al XII e XIII secolo risalgono alcuni degli edifici piu' celebri di Ventimiglia, come ad esempio la Cattedrale di Santa Maria Assunta eretta su un antico tempio pagano dedicato a Giunone, il Castel d'Appio una fortificazione che gioco' un ruolo fondamentale fino al XVIII secolo, la Porta Canarda che dal medioevo era utilizzata come avamposto militare ed il Forte dell'Annunziata con il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi.
Una visita alla Porta Fiorita d'Italia non puo' che concludersi con una passeggiata nei Giardini botanici Hanbury. I giardini portano il nome del loro creatore che scelse di edificarli sul promontorio della Mortola, in un luogo particolarmente scenografico e romantico tra il mare ed il verde.