I musei civici degli eremitani e la cappella degli scrovegni
Scrigni d’arte a Padova
I Musei Civici degli Eremitani di Padova raccolgono il Museo Archeologico, il Museo d'Arte Medievale e Moderna, il Museo di Arti Applicate, il Museo Bottacin (questi ultimi due ospitati all'interno del Palazzo Zuckermann) e ad essi e' annessa anche la Cappella degli Scrovegni.
I Musei sono collocati all'interno dei chiostri dell'ex convento dei frati Eremitani, in una cornice solenne che contribuisce ed esaltare il valore degli oggetti in mostra.
Si puo' accedere ai Musei Civici, a Palazzo Zuckermann e alla Cappella acquistando un biglietto unico di 13 euro.
Il Museo Archeologico
Si trova al piano terra e fu il primo ad essere inaugurato nel 1825, si divide in quattordici sale le quali documentano la storia dell'area patavina dalla protostoria all'epoca romana con bronzetti, vasellame, lapidi, oggetti di uso quotidiano ed elementi architettonici. Inoltre, vi e' un'interessante sezione dedicata agli egizi.
Il Museo d'Arte Medievale e Moderna
Al primo piano si trova la fornitissima pinacoteca in cui sono custoditi oltre 3000 dipinti di artisti italiani di fama mondiale come Giorgione, Tiziano, Guariento, Squarcione, Tintoretto, Veronese, Canova e Tiepolo.
Una sala multimediale molto suggestiva e' dedicata interamente al Crocifisso di Giotto (XIV secolo) che si trovava originariamente nella Cappella degli Scrovegni.
Il Museo di Arti Applicate
E' allestito all'interno di Palazzo Zuckermann ed ospita oltre 2000 oggetti tra cui mobili, gioielli, paramenti sacri, oggetti devozionali e liturgici, vetri, intagli, ceramiche, argenti, avori, tessili e mobilio.
Tra i piu' preziosi oggetti esposti vi sono le maioliche del ‘500; alcuni pezzi di mobilio del ‘600 e ‘700; crocifissi, calici, reliquiari, ostensori e paramenti liturgici provenienti dalla Cappella degli Scrovegni; oltre 400 gioielli della collezione di Leone Trieste; una raccolta di oggetti d'arte orientale e numerose incisioni di provenienza francese, olandese e fiamminga.
Il Museo Bottacin
Ospitato dal secondo piano di Palazzo Zuckermann, e' costituito dalla collezione privata di Nicola Bottacin, un ricco mercante di Trieste. Nel museo trovano spazio, oltre alla ricchissima collezione numismatica, il busto del doge Paolo Renier di Antonio Canova e oggetti che richiamano quelli presenti nella villa triestina di Bottacin.
Cappella degli Scrovegni
La Cappella degli Scrovegni si trova nei pressi dei Musei Civici, fu edificata all'inizio del XIV secolo per volonta' di Enrico Scrovegni un ricco banchiere padovano. Incaricato di affrescare la cappella, Giotto progetto' una decorazione unitaria per le pareti ed il soffitto, così sulla volta stellata comparvero il Cristo benedicente e la Madonna con il Bambino, sulle pareti delle navate trovo' posto il ciclo pittorico incentrato sulla salvezza (Storie di Gioacchino ed Anna, storie di Maria, l'Annunciazione, la Visitazione, la vita di Gesu', la Pentecoste) ed in basso, sullo zoccolo perimetrale, furono dipinte quattordici allegorie che simboleggiano Virtu' e Vizi.
Cuore del ciclo giottesco e meraviglia per gli occhi e' il Giudizio Universale con il grande Cristo Giudice al centro che condanna i peccatori e rende giustizia ai buoni.