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I dieci siti archeologici del peloponneso

Tour del Peloponneso per conoscere l'antica Grecia

Il Peloponneso e' una particolare isola della Grecia separata da quest'ultima solo tramite lo stretto canale artificiale di Corinto.
Le citta' principali del Peloponneso sono: Patrasso nella regione Acaia; Corinto in Corinzia; Olimpia e Pirgo nell'Elide; Argo, Epidauro e Micene nell'Argolide; Tripoli in Arcadia; Messene e Pilo in Messenia ed infine Sparta in Laconia.

Tutti toponimi che ci riportano con la mente ai grandi miti greci, alle leggende e alle vicende storiche che tutti abbiamo studiato sui libri di scuola… un mondo epico ed affascinante di cui ancora oggi si possono ammirare le tracce.

I siti archeologici piu' celebri di questa regione sono:
- Bassae
Il sito archeologico di Bassae sorge nella sezione nordorientale della regione della Messenia che, nell'antichita', faceva parte dell'Arcadia. Bassae e' famosa per il suo ben conservato Tempio di Apollo Epicurio.
Patrimonio dell'umanita' UNESCO, il tempio sarebbe stato costruito in onore del dio Apollo da Ictino (l'architetto del Partenone) intorno al 430 a.C.
Si trova sui Monti dell'Arcadia, a piu' di mille metri di altitudine e rappresenta una combinazione unica di elementi dorici, ionici ed arcaici, inoltre, conserva il piu' antico capitello corinzio mai rinvenuto.

- Corinto
E' una delle citta' piu' estese e ricche del Peloponneso e si trova a ridosso del canale omonimo che tagliando il sottile istmo unisce il Mar Ionio ed il Mar Egeo.
Alcuni dei resti meglio conservati dell'area sono il tempio di Apollo, l'Agora', la Fonte Pirene, l'Odeon, il Teatro e l'Anfiteatro.
Il tempio arcaico di Apollo e l'Agora' sono pressoché le uniche testimonianze di epoca greca, mentre la maggior parte dei resti risale al periodo romano. Sembra, infatti, che nel II secolo a.C. la citta' sia stata distrutta dai romani e ricostruita per volere di Giulio Cesare nel 44 d.C.
Alcuni templi, le terme, il ginnasio, un arco trionfale, varie botteghe e numerose case ancora visibili appartengono, infatti, all'epoca romana.

- Epidauro
L'antica citta' stato di Epidaurus sorse intorno al IV secolo a.C. nell'Argolide, presso la baia di Metana.
La citta', anch'essa patrimonio dell'umanita' UNESCO, e' celebre per il suo santuario e per il teatro quasi perfettamente conservato.
Il santuario di epoca ellenica era dedicato ad Asclepio, il dio che guariva chiunque si recasse in pellegrinaggio presso i suoi templi.
Il teatro, invece, edificato nel 340 a.C. dall'architetto Policleto di Argo, gode di un'acustica praticamente perfetta possibile grazie a numerosi studi che devono averne preceduto la realizzazione. In passato il teatro era utilizzato per la messa in scena di tragedie, oggi, vi si tengono sporadicamente rappresentazioni di opere liriche.

- Messene
Questa citta' della Messenia fu fondata nel 369 a.C. da Epaminonda, politico e valoroso generale greco, sulle rovine di Ithome, un'antica citta' distrutta dagli spartani.
Nel sito archeologico di Messene e' possibile ammirare i resti del teatro, dello stadio, del Bouleuterion, del mercato, del piccolo tempio di Artemide Laphria e delle mura.
Le mura che circondavano la citta' erano lunghe circa 9 km ed alte circa 8 metri ed incorporavano circa 30 torri di guardia, nonché due grandi cancelli che permettevano di accedere a Messene (Porta Laconia e Porta Arcadia).

- Mistra' e Sparta
Mistra' si trova su una rocca del Monte Taigeto, nei pressi dell'antica citta' di Sparta e a circa sette chilometri dalla moderna Sparti.
Questo insediamento della Laconia, oggi patrimonio dell'UNESCO, visse il suo momento di gloria in epoca bizantina, tale splendore e' testimoniato da palazzi, monumenti e monasteri.
Dell'antica citta' di Sparta non restano che i ruderi del santuario di Artemide Orthia, l'acropoli, il tempio di Atena Chalkioikos (VI secolo a.C.) ed un teatro con annessi alcuni negozi.
All'interno del museo archeologico si possono ammirare maschere di teatro, bassorilievi, statue e numerosi mosaici di epoca romana.

- Micene
Situata nell'Argolide e' anch'essa patrimonio dell'umanita' UNESCO. Nella mitologia greca la citta' fu fondata da Miceneo e fortificata da Perseo.
L'acropoli aveva una forma triangolare, era fortificata ed includeva la Porta dei Leoni, la tomba di Agamennone (detta Tesoro di Atreo) ed il palazzo reale.
La Porta dei Leoni (1300 a.C.) permetteva di accedere alla rocca, cio' che la rende celebre e' l'architrave, di venti tonnellate circa, su cui si trova il simbolo di Micene: due leoni in piedi ai lati di una colonna. Tramite la porta si arriva alla scalinata che porta al palazzo reale edificato su terrazze scavate nella roccia e al cui interno il sovrano riceveva i suoi ospiti.

- Olimpia
La citta' dei giochi olimpici, costruita, secondo il mito, da Eracle, sorge nei pressi del fiume Alfeios, nell'Elide. Oltre agli edifici utilizzati dagli atleti e alle strutture dedicate alle attivita' agonistiche (stadio, ippodromo, palestra e ginnasio), Olimpia era ricca anche di templi, teatri, monumenti e statue, il tutto incluso nel sacro recinto detto Altis.
I giochi olimpici si tenevano ogni quattro anni e si svolgevano in onore di Zeus, al dio era, infatti, dedicato il piu' celebre tempio della citta', quello di Olimpia, che presumibilmente ospitava la statua di Zeus in oro e avorio, creata da Fidia nel 430 a.C. All'interno del tempio dedicato ad Era venivano conservate, invece, le corone di alloro, premi riservati ai vincitori delle gare.
Persino gli imperatori romani Augusto, Nerone ed Adriano rimasero affascinati dai giochi olimpici, i quali furono pero' proibiti nel IV secolo a.C. da Teodosio.

- Pilo di Missenia
Citta' della Messenia occidentale che conserva i resti di due palazzi di epoca micenea. Il Palazzo ritenuto di Nestore fu edificato nel XII secolo a.C. e si trova tra la baia di Navarino e la citta' di Pilo, sulla collina di Epa'no Engliano's.
Nestore fu uno dei piu' celebri re di Pilo, distintosi per astuzia e abilita' durante la guerra di Troia.
Il fastoso palazzo di Pilo corrisponde all'edificio centrale di un complesso composto da tre grandi blocchi, al suo interno sono state rinvenute la sala del trono di Nestore, ovvero il Megaron, i propilei, un archivio contenente numerose tavolette di creta, una rarissima vasca da bagno, un deposito di olio, la lavanderia ed alcune stanze private.
Nei pressi dell'edificio, inoltre, si trovano alcune tombe a tholos e la grotta in cui, secondo la leggenda, Ermes porto' i buoi sottratti ad Apollo.

- Tegea
Tra le antiche Sparta e Corinto, in Arcadia, sorgeva la citta' di Tegea, oggi Nicli.
Gli scavi archeologici hanno portato alla luce il santuario di Atena Alea, ricostruito dopo un incendio nel 350 a.C. per mano dello scultore greco Sco'pas, il quale lo arricchì con frontoni decorati.
All'interno del tempio sono state rinvenute una statua di Atena in avorio ed un gruppo marmoreo dedicato ad Asclepio ed Igea.
All'interno delle mura, costruite intorno al IV secolo a.C., sono stati rinvenuti anche i resti dell'agora', di un teatro e del mercato.

- Tirinto
Patrimonio dell'umanita' UNESCO, Tirinto e' situata nell'Argolide ed e' citata sia da Esiodo che da Omero; secondo il mito greco sarebbe stata fondata da Preto, fratello di Acrisio.
Dell'antica Tirinto sono tutt'oggi visibili alcuni resti delle mura ciclopiche (lunghe 700 metri, spesse circa 8 metri ed alte circa 7 metri) e del Palazzo Reale.
Il palazzo e' costituito da un grande Megaron il cui soffitto e' sostenuto da colonne in legno con basi in pietra, nonché da magazzini, uffici e da un grande portico.