Sant'angelo in vado e la mostra del tartufo bianco pregiato delle marche
Capitale del Tartufo Bianco Pregiato e città della Domus del Mito
Sant'Angelo in Vado e' un piccolo borgo medievale situato nei pressi di Urbino, nell'alta Valle del Metauro e a pochi chilometri dal confine con l'Emilia Romagna.
Questo luogo, permeato di fascino e tradizioni, e' unico per la sua semplicita' e genuinita' che si sono conservate intatte attraverso i secoli: le spettacolari forme geometriche dei campi coltivati che si intersecano fra loro come a formare un grande quadro, gli odori che portano alla mente antiche consuetudini, l'incanto senza tempo di un borgo arroccato tra le colline marchigiane..
La storia di Sant'Angelo in Vado e' legata ai nomi di celebri famiglie come i Brancaleoni, i Montefeltro ed i Della Rovere e la storia passata puo' essere rintracciata attraverso i luoghi simbolo della citta', come: la Torre Civica, Palazzo Santinelli, la Chiesa di Santa Maria dei Servi con il rilievo in bronzo dedicato all'Assunta di Lorenzo Ghiberti, la chiesa di Santa Chiara con annesso il convento, la chiesa ottagonale dedicata a San Filippo (XVII secolo) ed, infine, la cinquecentesca chiesa di Santa Maria degli Angeli con il bellissimo chiostro attiguo.
Tuttavia, cio' che rende questo un luogo unico e' il legame che la sua storia presente continua ad avere con la terra e con i suoi frutti, naturali e non..
Gia', perché ancora oggi la terra costituisce la principale fonte di ricchezza per Sant'Angelo in Vado. Oltre alla frutta e alle classiche verdure, su questa terra nascono, infatti, quelle meravigliose pietre preziose che sono i tartufi bianchi, e proprio dalla terra sono venuti alla luce i resti della meravigliosa “Domus del mito, una grande Domus gentilizia risalente al I secolo d.C. e facente parte dell'antico abitato della romana Tifernum Mataurense.
Così Sant'Angelo in Vado ha assunto, ormai da anni, i due titoli di “capitale del Tartufo Bianco Pregiato e di “citta' della Domus del Mito.
Il “Tuber Magnatum Pico, il tartufo bianco che cresce in questa zona, viene celebrato ogni autunno durante la Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche. Questa longeva manifestazione si tiene nei vicoletti e nelle piazze del centro storico con numerosi eventi come raduni, fiere, rappresentazioni teatrali, gare sportive, visite guidate alla zona archeologica, concerti, degustazioni, mostre, spettacoli itineranti, simulazioni di raccolte del tartufo, ecc..
La Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato rappresenta un'occasione imperdibile per gli amanti del tartufo bianco, della buona cucina, delle tradizioni, ma anche per tutti coloro che desiderano scoprire le ricchezze di un territorio che riassume in sé la passione per natura, arte, archeologia ed enogastronomia.