Il lago di scanno, perla dell'abruzzo
Meta di primavera
Nel cuore della conca di Sulmona, tra la Montagna Grande ed il Monte Genzana si trova il bellissimo Lago di Scanno che si estende a circa 922 metri s.l.m. tra i comuni di Scanno e Villalago, a circa 100 km da L'Aquila.
Questo lago d'acqua dolce copre una superficie di 0,93 km2 e raggiunge una profondita' massima di 32 metri. La sua origine risale a 3.000 anni fa, quando una frana sbarro' il corso del fiume Tasso, suo principale immissario. L'emissario sotterraneo piu' importante e', invece, il fiume Sagittario che da' il nome alla valle in cui si estende il Lago di Scanno.
Il paesaggio che circonda il lago e' costituito da aspri ed inospitali rilievi montuosi, impervi altipiani e distese di origine carsica; caratteristiche tipiche del Parco Nazionale d'Abruzzo, il cui confine settentrionale si trova a pochi metri da Scanno.
Nei mesi piu' freddi lo scenario e' quello tipicamente montano, con cime innevate e ghiacci che in alcune occasioni ricoprono persino il lago. In primavera, invece, si puo' godere di un panorama completamente diverso con Roverelle, Pioppi, Salici e Tigli in fiore.. un tripudio di colori e di odori.
Le sponde sono ripide percio' non ci sono spiagge, tuttavia, numerosissimi turisti vi si recano nei mesi piu' caldi affascinati dalle bellezze paesaggistiche e dalle limpide acque in cui si specchiano le vette circostanti. Il lago pullula di trote, persici reali, coregoni e tinche, inoltre, nel 2011 e nel 2012 il Lago ha ottenuto il riconoscimento Bandiera Blu della FEE percio' e' perfettamente balneabile e per chi non ama l'acqua fresca e' possibile noleggiare canoe, pedalo' e barchette o biciclette per girare intorno allo specchio d'acqua incontaminato.
Presso gli stabilimenti che circondano il lago e' possibile gustare deliziose specialita' tipiche mangiando all'aperto e vi sono numerose attivita' ricettive adatte ad ogni esigenza.
Il paese di Scanno e' molto caratteristico e merita una passeggiata per ammirare i vicoletti, i portoni decorati, gli antichi palazzi e gli scorci suggestivi.
Non lontano dal lago si estende la Riserva Naturale Gole del Sagittario che comprende tutta la valle percorsa dal fiume omonimo, ovvero dalla diga di San Domenico a Villalago, dove sorge lo spettacolare eremo, alla localita' di Cocullo.
Nella riserva si possono ammirare il giardino botanico, un museo e attraverso i vari sentieri non di rado si incontrano animali selvatici come lupi, falchi, ghiri e gufi.