Bed & breakfast santa teresa

Sicilia, Castelvetrano

La struttura, in stile mediterraneo, e' composta da una sola elevazione fuori terra ed e' inserita tra gli alberi di ulivi a 6 km. dal parco archeologico di Selinunte, il piu' importante d'Europa, dalle spiagge di Marinella e Triscina e dalla riserva naturale del fiume Belìce. Ci troviamo a 3 km. dallo svincolo dell'autostrada A29 Palermo — Mazara del Vallo e a km.1,800 dallo S.V. Castelvetrano -Agrigento. Nel raggio di 80 km., puoi visitare anche il sito archeologico di Segesta, il borgo medievale di Erice (TP), situato a 750 mt. sul livello del mare e le zone balneari di: S. Vito Lo Capo, Scopello, Castellammare del Golfo e la riserva naturale dello Zingaro.
La villa e' così composta: da una cucina, un soggiorno-pranzo, da tre camere da letto con annessi W.C. completi doccia e asciugacapelli, un ingresso e una veranda di mq.60. Le camere da letto, tutte matrimoniali, sono arredate con nuovi mobili in arte povera e mobili antichi. Una delle tre e' composta con un letto matrimoniale e un singolo; all'occorrenza il letto matrimoniale e' divisibile. Ambiente climatizzato con TV e servizi in camera. Colazione a buffet libero. Ampio e comodo parcheggio interno, scoperto.
In questo territorio, ricco di tradizioni e specialita' varie, puoi gustare i seguenti prodotti tipici : ""OLIO DI OLIVA, OLIVE, VINO, LATTICINI (primosale e vastedda del belìce) e IL FAMOSO PANE NERO DI CASTELVETRANO
La struttura sorge al centro di un terreno di mq.4.200, impiantato ad uliveto, completamente recintato.

Il territorio del “Distretto Turistico Selinunte, il Belìce e Sciacca Terme si colloca in un'area pressoché delimitata ad ovest da un tratto dell'autostrada A29 ed a sud dalla Ss115 e comprendente parte della Valle del Belìce e parte dell'entroterra agrigentino. Tale territorio e' segnato, in parte, dal percorso del Belìce, uno dei pochi veri fiumi della Sicilia, noto nell'antichita' con il nome di Hypsas, che nasce dai monti dietro Palermo, attraversa con due diversi bracci il centro della Sicilia per poi riunirsi a meta' percorso nella Valle del Belice sfociando nei pressi di Selinunte, emblema della grandezza e della ricchezza di questa terra, oggi, probabilmente, la piu' vasta area archeologica d'Europa.