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Comacchio e le valli più famose d’Italia
Visita all’area paludosa più estesa e ricca del nostro Paese. Comacchio è un comune della provincia di Ferrara che si trova pochi chilometri a nord di Ravenna e si affaccia sul Mar Mediterraneo a ridosso del delta del Po.
La zona delle Valli di Comacchio è classificata come area di protezione speciale che si estende per 17.000 ettari nel Parco Regionale del Delta del Po.
Questo complesso lagunare e palustre, uno dei più grandi d’Italia, si sviluppa sulle quattro valli di “Lido di Magnavacca”, “Fossa di Porto”, “Campo” e “Fattibello”.
La vegetazione presente nelle valli è quella tipica degli ambienti salmastri, quindi vi si possono rintracciare querce, pini, faggi, canneti, tamerici, salicornie, limonio, ecc.
Oltre trecento specie di uccelli sono ospitate in questo paradiso e non è difficile incontrare fenicotteri, aironi, gabbiani, cavalieri d’Italia e pernici di mare, mentre, immersi nelle acque paludose nuotano e si riproducono anguille, orate, branzini e passere.
Le valli possono essere visitate tramite itinerari guidati in barca, in bici o a piedi ed oltre al complesso ecosistema dei bacini si possono ammirare anche i cosiddetti “Casoni”, ovvero accampamenti a mo’ di capanne costituiti da canne, pali e paglia ed utilizzati nei secoli passati per la pesca o per l’appostamento.
Inoltre, lungo il percorso si trovano di tanto in tanto i “lavorieri”, strumenti artigianali composti da bacini comunicanti a forma di punta di freccia utilizzati in passato per la pesca delle anguille.
Tramite un sistema di sbarramento il lavoriero blocca in un primo tempo i pesci più grandi che non riescono ad oltrepassare l’intricato groviglio di maglie ed in un secondo tempo anche le anguille che rimangono così intrappolate.
Il sistema utilizzato oggi per la pesca alle anguille è pressoché lo stesso.
Altro elemento caratteristico delle Valli di Comacchio sono le saline che si estendono per circa seicento ettari a ridosso del Casone Pegoraro.
L’estrazione del sale, che in passato era considerata una delle attività più produttive, tanto da provocare scontri tra Ferrara, Ravenna e Venezia, è stata definitivamente abbandonata negli anni ’80, perciò ad oggi ha un valore esclusivamente naturalistico. Vi nidificano, infatti, alcuni uccelli di palude e vi crescono piccoli crostacei ed insetti.
Comacchio è conosciuta anche per i suoi sette lidi:
- Lido di Volano
- Lido delle Nazioni
- Lido di Pomposa
- Lido degli Scacchi
- Porto Garibaldi
- Lido degli Estensi
- Lido di Spina
Oltre venti chilometri di arenile ampio ed attrezzato che permette di godere del meraviglioso paesaggio del Parco del Delta tra relax e acque cristalline.