Bed and Breakfast a Modena
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Itinerario 'enogastoculturale' a Modena
Cosa visitare e cosa assaggiare. La nostra visita al centro storico di Modena parte dal Palazzo Comunale che delimita su due lati la Piazza Grande. L’edifico è costituito da più strutture collegate e ristrutturate in modo da fornire al complesso un aspetto unitario. Caratteristico e molto scenografico è il porticato del XVII secolo e altrettanto peculiare è la Torre dell’Orologio realizzata nel ‘400.
All’interno dell’edificio vi sono: la Sala del Fuoco, la Sala del Vecchio Consiglio e la Sala degli Arazzi tutte finemente decorate ed interessanti.
Sulla Piazza Grande, accanto al Palazzo Comunale, si erge maestoso ed imponente il Duomo di Modena realizzato dall’architetto Lanfranco nel XII secolo.
La ricchezza degli interni si rispecchia nella facciata decorata con i grandi rilievi sulle “Storie della Genesi” e nel portone centrale, entrambe opere dello scultore Wiligelmo intorno all’anno 1100.
Nella cripta si trovano, invece, le reliquie di San Geminiano che vengono esposte ogni anno il 31 gennaio.
Affianco al Duomo si trova, infine, la celebre torre campanaria detta Ghirlandina, alta oltre 86 metri e simbolo della città di Modena.
Proseguendo in direzione nord-ovest su Via Emilia si può raggiungere il Palazzo dei Musei. Questo maestoso edificio settecentesco è sede dell’Archivio Storico del Comune di Mantova, dei musei civici (Museo Lapidario Estense, Museo Civico di Storia e Arte Medievale e Moderna, Museo Civico del Risorgimento, Gipsoteca Graziosi, Museo Archeologico Etnologico), della Biblioteca Estense e della Galleria Estense con le sue opere di inestimabile valore prodotte da artisti di fama internazionale: Tintoretto, Bernini, Velasquez, Tommaso e Barnaba da Modena, Cosmè Tura, i fratelli Carracci, Guercino, Paolo Veronese, Guido Reni, Correggio, Scarsellino, El Greco, Lorenzo di Credi, Palma giovane, Dosso Dossi, ecc..
Da Largo Aldo Moro procedendo in direzione dell’Ospedale Sant’Agostino si arriva al Parco Novi Sad costituito nel 1976 su quella che precedentemente era la Piazza d’Armi.
Il parco è il luogo ideale in cui rilassarsi, passeggiare e conversare con qualche modenese, inoltre, vi si tengono numerose manifestazioni ed è sede di vari mercati, come quello, frequentatissimo, dell’antiquariato.
Lasciandosi alle spalle Parco Novi Sad e percorrendo via Belle Arti, in pochi minuti si raggiunge Palazzo Ducale. Il palazzo barocco ospita oggi l’Accademia Militare di Modena ma per lungo tempo fu la dimora dei Duchi d’Este. E’ visitabile solo su prenotazione e seguendo gli appositi tour guidati che partendo dal Cortile d’Onore, con il suo elegante loggiato, permettono di ammirare lo Scalone d’Onore e di visitare il Museo Storico dell’Accademia e le sale dell’Appartamento di Stato.
All’interno del Palazzo Ducale si tiene ogni anno l’affascinante cerimonia di giuramento degli Allievi dell’Accademia di Modena.
Dopo questa visita ai luoghi più suggestivi della città non resta che gustare alcuni dei suoi prodotti tipici. Partendo dai salumi troviamo lo zampone ed il prosciutto di Modena, alcune ricette particolari e gustose sono, invece, i “borlenghi”, le “bombe di riso”, le “tigelle”, i “bocconcini alla modenese”, lo “gnocco fritto”, il “bollito misto” ed il “cotechino in galera”.
Tra i dolci tipici più famosi vi sono gli amaretti di San Geminiano, la colomba di Pavullo, la torta nera ed il “bensone”. il tutto accompagnato dal frizzante Lambrusco di Modena, uno dei protagonisti della tavola insieme al Parmigiano Reggiano e all’aceto balsamico di Modena D.O.P.