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Come apprezzare al meglio gli splendori di Potenza
Il capoluogo della Basilicata ci rivela le sue bellezze. E’ finalmente arrivato il momento di scoprire Potenza, una città le cui inesauribili risorse artistiche e non solo contribuiscono a rendere la Basilicata una regione molto affascinante.
La città fu fondata nel IV sec. a.C. perciò vanta una storia antichissima che ebbe inizio sotto l’influsso dei greci per poi conoscere le dominazioni romana, longobarda, sveva e angioina. E se la storia vi interessa, ma leggerla sui libri vi annoia, una visita al Museo Archeologico Nazionale della Basilicata è quello che fa per voi! Qui ogni epoca prende vita e si ha davvero l’impressione di viaggiare attraverso i secoli. Sede del museo è Palazzo Loffredo, testimone del passato nobiliare che la città visse nel corso del XVII secolo.
Potenza quindi ha conosciuto diversi colonizzatori e questo la rende una città ricca e molto varia sia sul piano culturale che su quello artistico; relativo ai Lucani ad esempio sembra essere il recente sito archeologico, il più importante nell’area urbana potentina, mentre si deve ai Romani la meravigliosa Villa romana di Malvaccaro con i suoi mosaici e le loro splendide decorazioni.
Di origine romana sono anche il Ponte Romano e Via Pretoria, quest’ultima è un moderno luogo di appuntamenti e di shopping che rivela però la sua antichità attraverso frequenti iscrizioni romane.
Com’è risaputo la città visse per molti anni isolata dai più importanti traffici e il suo carattere solitario si può rintracciare nei piccoli dettagli, nelle viuzze più nascoste, nelle parole e nello sguardo di chi la abita perciò il consiglio è di provare a perdersi tra i vicoli ed approfittarne per scambiare qualche parola con i potentini.
Di certo vi racconteranno anche del terremoto che nel 1980 causò innumerevoli danni alla città ma che permise il restauro della suggestiva Torre Guevara, unica sezione rimasta intatta dell’incantevole castello ormai distrutto.
Non dimenticate poi di visitare le Porte di Potenza ancora visibili: Porta San Giovanni, Porta San Luca e Porta San Gerardo, le tre porte rimaste, delle sei originarie, che permettevano di accedere al centro storico un tempo isolato dalle mura.
Ma soprattutto lasciatevi stupire dalla cucina lucana…la Lucanica, i “Crusch”, gli Strangolapreti o i Cutturiddi, tutti sapori semplici che nascono da ingredienti genuini.
Il periodo ideale per visitare la città è la primavera, quando nei mesi di maggio e giugno si celebra una sorta di “Festa della città” durante la quale si può partecipare a manifestazioni teatrali, gare sportive, eventi culturali ed enogastronomici, nonché alla celebre “Sfilata dei Turchi”, coloratissimo corteo che rievoca l’intervento provvidenziale di San Gerardo, il quale, nel 1111, pare abbia messo in fuga i turchi che cercavano di invadere Potenza. Un'ottima idea è anche visitare Potenza per i ponti di Ognissanti o durante le festività natalizie.
Arte, storia, leggenda e tradizione si fondono in una delle città più interessanti del meridione…non fatela aspettare!